Tempera ( o Tempra ) e test HST
La tempera del vetro viene ottenuta per indurimento tramite trattamento termico (https://it.wikipedia.org/wiki/Tempra). Il pezzo deve risultare tagliato alle dimensioni richieste ed ogni lavorazione (come levigatura degli spigoli, o foratura e svasatura) deve essere anch'essa effettuata prima della tempra. La lastra viene posta su un tavolo a rulli, sul quale viene fatta scorrere verso l'interno di un forno, che la riscalda alla temperatura di 640 °C. Quindi viene rapidamente raffreddata da getti di aria, abbattendo la temperatura di circa 300 gradi °C. Questo processo raffredda gli strati superficiali, causandone l'indurimento, mentre la parte interna rimane calda più a lungo. Il successivo raffreddamento della parte centrale produce uno sforzo di compressione sulla superficie, bilanciato da tensioni distensive nella parte interna.
Il vetro temprato è circa sei volte più resistente rispetto a quello non trattato, in quanto i difetti superficiali vengono mantenuti "chiusi" dalle
tensioni meccaniche compressive, mentre la parte interna rimane più libera dagli eventuali difetti che potrebbero dare inizio alle crepe.
A causa del bilanciamento degli sforzi, un eventuale danno ad un estremo della lastra causa la frantumazione del vetro in molti piccoli frammenti. Questo è il motivo per cui il taglio deve essere effettuato prima della tempra e nessuna lavorazione può essere fatta in seguito. In ragione della sua maggiore robustezza, il vetro temprato viene spesso impiegato per la realizzazione di elementi senza struttura portante (tuttovetro), come porte in vetro, applicazioni strutturali e nelle zone parapetto.
Nel caso di rottura, la frantumazione in piccolissimi pezzi cui si accennava sopra lo rende un vetro di sicurezza, giacché essi non sono considerati taglienti.
Rispetto ad un vetro stratificato, i vetri temperati non offrono resistenza all’attraversamento della lastra di vetro.
HST (Heat Soak Test)
Su richiesta, Vetrerie Dal Pian esegue un ulteriore processo di verifica della tenuta del vetro, il cosiddetto HST, o Heat Soak Test: esso è destinato ai vetri temperati, con lo scopo di ridurre al minimo il rischio di rottura spontanea della lastra.
Vetrerie Dal Pian lo consiglia in tutte le situazioni di rischio, per garantire la durata nel tempo dei manufatti. Il test consiste in un ciclo di riscaldamento e mantenimento a temperatura di 290°C delle lastre e viene eseguito per accelerare la rottura dei pannelli di vetro temprato che nel tempo sarebbero destinati ad una rottura spontanea.
La procedura HST permette di eliminare oltre il 95% di possibilità di cedimento delle lastre, che si romperebbero in opera a causa della presenza di solfuro di nichel (NiS) creato da particelle di zolfo e nichel, le quali inevitabilmente finiscono nella massa vetrosa al momento della produzione in altoforno.